Leggo che l’Etiopia ha eletto una donna presidentessa https://www.repubblica.it/esteri/2018/10/25/news/sahle-work_zewde_prima_donna_presidente_dell_etiopia_e_unica_in_tutta_l_africa_-209945437/.

 

https://www.ilmessaggero.it/mind_the_gap/etiopia_eletta_prima_donna_presidente-4833128.html

 

Ohibò, meraviglia.  Questo, si dice,  a completamento di una rivoluzione virtuosa (ho il sospetto che l’estensore dell’articolo non abbia mai sentito parlare dell’etnia Oromo né delle decine di cadaveri sparsi recentemente in Etiopia, a quanto si legge su parecchie fonti)

 

Dunque, personalmente ho sempre detestato la cosiddetta legge delle “quote rosa”, che a mio personalissimo parere è totalmente incostituzionale, facilitando di fatto un sesso rispetto a un altro.  Che in Etiopia sia stata eletta una presidentessa donna non mi pare affatto sorprendente, visto che la signora si è data alla politica.   La Costituzione etiopica, all’art. 25, prescrive che non si discrimina in base a religione, sesso, idee politiche ecc … Infatti non mi piace neanche l’analogo provvedimento etiopico recentemente immeso  da Abyi Ahmed in favore di quote “rosa”.

 

Leggo come una meraviglia che in Africa (addirittura ! In Africa! Chi l’avrebbe mai detto!) è stata eletta una donna. A parte la Storia, ricordo che in tempi recenti è stata eletta, per esempio in Liberia (ma forse posso avere trascurato altri stati per ignoranza mia) Ellen Jhonson Sirleaf, che non per il fatto di essere donna ha risollevato il suo paese …

 

Auguri alla  signora presidentessa

 

Valeria Isacchini

 

 

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