Pietro Savorgnan di Brazzà (nato a
Castelgandolfo il 25 gennaio 1852, morto a Dakar
il 14 settembre 1905), nato in Italia ma
naturalizzato francese, è noto specialmente per
le sue esplorazioni nel Congo per conto della
Francia, dove si incontrò con Henry Morton
Stanley, che stava compiendo la traversata del
continente. Più volte si addentrò in quelle
regioni, instaurando amichevoli rapporti con gli
indigeni. Fondò la città di Brazzaville. Esplorò
l’Alima e il bacino dell’Ogouè, aprendo strade e
traffici di capitale interesse commerciale. Le
Poste Italiane il 14 settembre 2005 gli hanno
dedicato un francobollo. Cfr. Luigi Fiorentino,
Pietro Savorgnan di Brazzà, Torino, G. B.
Paravia & C., 19702; Regione Autonoma
Friuli-Venezia Giulia, Pietro Savorgnan di
Brazzà esploratore friulano, catalogo di
Caterina Baldissera, Pordenone, Grafiche
Editoriali Artistiche Pordenonesi, 1982; Jean
Autin, Savorgnan di Brazzà. Un profeta del
Terzo Mondo, Tricesimo, Aviani Editore,
1985; Gabriele Gregoletto, Pianeta Terra.
Dizionario di navigatori, esploratori,
scienziati e viaggiatori che, con le loro azioni
o imprese piccole e grandi, contribuirono
principalmente alla conoscenza geografica della
Terra, Cornedo Vicentino, dicembre 2004
(edizione provvisoria fuori commercio); Silvio
Zavatti, Uomini verso l’ignoto. Gli
esploratori nel mondo, Ancona, Gilberto
Bagaloni Editore, 1979; Elio Zorzi, Al Congo
con Brazzà. Viaggi di due esploratori italiani
nel carteggio e nel “Giornale” inediti di
Attilio Pecile (1883-1886), Milano, Istituto
per gli Studi di Politica Internazionale, 1940.