Le schede del Corno
 
 
 

Arturo Issel

 

Arturo Issel (nato a Genova l’11 aprile 1842, ivi morto il 27 novembre 1922). Di religione ebraica. Amico d’infanzia di Giacomo Doria lo aiutò sempre, come geologo, nella raccolta del materiale per il suo museo genovese di storia naturale. Nel 1865 si trovava a Suez per osservare i lavori in corso per il Canale, che si inaugurò nel 1869. È compagno dell’Antinori e del Beccari nella visita alla baia di Assab. Compiuta la missione, fece importanti studi nella regione dei Bogos, sino a Cheren, che raccontò nel libro Viaggio nel Mar Rosso e tra i Bogos del 1872, pubblicato a Milano da E. Treves Editore. In questo testo Issel specifica che la Società Geografica Italiana, decise, d’accordo con il Governo, “di inviare tra i Bogos due de’ suoi membri”. La missione “fu affidata al marchese Orazio Antinori e al dottor Odoardo Beccari, il primo distinto ornitologo, noto sopra tutto per un memorabile viaggio nell’Africa centrale; l’altro, intrepido esploratore dell’isola di Borneo, stimato altresì quale autore di pregiate memorie botaniche. Avendo io divisato nel tempo stesso di recarmi nel Mar Rosso, affine di proseguire certi studii di conchiliologia fossile e vivente, già iniziati in una precedente escursione, ed anche per raccogliere oggetti di storia naturale per conto del Museo Civico di Genova, fui aggregato alla spedizione, coll’incarico di occuparmi di animali marini, nonché di geologia e di mineralogia, ove se ne fosse presentata l’opportunità. La Società Geografica non contribuì alle spese del mio viaggio, ma per suo mezzo ottenni l’imbarco gratuito, sopra un vapore della Compagnia Rubattino, pel viaggio da Genova a Aden. Alla stessa ditta Rubattino la spedizione va debitrice del trasporto di molte casse d’oggetti di storia naturale dall’Egitto in Italia”. Un altro suo importante testo fu pubblicato a Milano nel 1866 dagli Editori della Biblioteca Utile: Varietà di Storia Naturale. Insegnò a Pisa e a Genova.

 

MB
 
 

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